L'ultima finale, ad oggi, del Mondiale per Club
Fu 568 giorni fa a Gedda, tra City e Fluminense: chi la spuntò? Domenica, nel New Jersey, l'ultimo atto del 2025
Cinquecentosessantotto giorni dopo, domenica, nel New Jersey, sarà di nuovo finale di Mondiale per Club. L’ultima il 22 dicembre 2023 a Gedda, in Arabia Saudita, in pieno inverno e nel pieno del campionato, e al termine di un torneo dal format e anche dal prestigio diverso rispetto a quello attuale.
Sì, perché i tempi cambiano e anche le grandi competizioni fanno lo stesso, da quelle continentali a quelli intercontinentali, sempre per squadre di club. Così in questo ultimo mese, negli States, è andato in scena un Mondiale tutto nuovo, infarcito di big provenienti da ogni continente a regalare spettacolo e volti nuovi da scoprire.
Otto gironi da quattro squadre, poi la fase ad eliminazione diretta con gli ottavi di finale, dedicate alle prime classificate di ogni gruppo, e così via fino all’ultimo atto.
La finalissima, in programma domenica alle 15 (ore italiane) al MetLife Stadium di East Rutherford, modernissima arena da oltre 82mila posti che ospiterà PSG e Chelsea, entrambe in campo con mille motivi per ri-vincere un trofeo a poche settimane di distanza dall’ultimo in Europa (Champions per la prima, Conference per la seconda).
Una finale tutta da gustare, con da una parte Luis Enrique e dall’altra Enzo Maresca: in palio un trofeo storico, essendo il primo di una competizione completamente rinnovata.
E l’ultimo, nel 2023, chi lo aveva portato a casa?
City-Fluminense, una finale inedita
Dicembre 2023, dicevamo, stadio Città dello sport Re Abd Allah: in campo gli inglesi del Manchester City e i brasiliani del Fluminense (arrivati fino alla semifinale in questo 2025).
Più che una finale, fu una partita senza storia, con i Citizens a valanga fin da subito – dopo aver eliminato in semifinale i giapponesi dell’Urawa Reds – e Julian Alvarez in gol dopo appena un giro di lancette (1-0).
Al 27’, la gara fu indirizzata definitivamente dall’autorete di Nino (2-0), mentre per i sigilli finali ci pensarono Foden (3-0) e ancora Alvarez per il poker (4-0).
Per gli inglesi è stato fin qui il primo e unico Mondiale per Club della storia: un successo con cui gli inglesi scalzarono gli spagnoli del Real Madrid, vittoriosi nell’edizione precedente (2022) sull’Al-Hilal.