Italia, è già dentro o fuori: contro la Moldova per salvare il Mondiale

C’è un clima di tensione e attesa intorno all’Italia di Luciano Spalletti. Lunedì sera, al “Mapei Stadium” di Reggio Emilia, gli Azzurri affronteranno la Moldova nella seconda giornata del girone di qualificazione ai Mondiali 2026. Un match che, nonostante l’avversario modesto, vale già tantissimo: dopo il pesante 3-0 subito in Norvegia, l’Italia si gioca una fetta di futuro e la credibilità di un progetto in bilico.

Il momento delle squadre

Italia che arriva all’appuntamento dopo una delle peggiori prestazioni degli ultimi anni. Il ko netto contro la Norvegia ha lasciato il segno, non solo in classifica ma anche nello spogliatoio: zero punti, nove lunghezze di distacco dalla vetta (con due partite in meno) e un allenatore già con le valigie in mano. Spalletti ha confermato l’intenzione di lasciare dopo il match di lunedì, ma vuole chiudere con dignità e, possibilmente, una vittoria.

Per farlo, l’Italia cambierà volto: possibile spazio dal 1’ per Cambiaso, Frattesi e Ricci, mentre la difesa dovrà ritrovare solidità dopo le incertezze mostrate a Oslo. Donnarumma resta il riferimento, ma attorno a lui c’è incertezza e un senso d’urgenza palpabile. La Nazionale non può permettersi un altro passo falso, pena il rischio concreto di dover passare dai playoff per la terza qualificazione mondiale consecutiva.

Dall’altra parte, la Moldova è reduce da una serie di risultati negativi: sconfitta 5-0 con la Norvegia, poi un 3-2 interno subito dall’Estonia e un 2-0 in amichevole in Polonia. Ma nonostante le difficoltà, la nazionale di Clescenco proverà a sfruttare la pressione che grava sugli Azzurri. L’Italia è favorita, ma la storia recente insegna a non sottovalutare mai nessuno.

I precedenti e il peso della storia

Il bilancio sorride nettamente all’Italia: quattro vittorie su quattro nei precedenti contro la Moldova, con un parziale complessivo di 9-2, incluso il roboante 6-0 dell’ultima amichevole disputata cinque anni fa. Ma il vero nemico della Nazionale, oggi, è se stessa. Troppi fantasmi del passato tornano a farsi sentire: l’eliminazione contro la Svezia nel 2017, il disastro con la Macedonia del Nord nel 2022. Ora si rischia un terzo Mondiale consecutivo senza Azzurri.

La Moldova, che non ha mai partecipato a una fase finale mondiale, arriva a Reggio Emilia senza grosse aspettative, ma con l’obiettivo di mettere in difficoltà un’Italia ferita e sotto pressione.

Probabili formazioni

Italia (3-5-2): Donnarumma; Di Lorenzo, Ranieri, Bastoni; Cambiaso, Frattesi, Ricci, Tonali, Udogie; Raspadori, Retegui.

Moldova (5-4-1): Avram; Platica, Posmac, Baboglo, Mudrac, Reabciuk; Caimacov, Motpan, Rata, Ionita; Nicolaescu.

Quote e pronostico

Sulla carta, il pronostico è tutto per l’Italia. Ma la partita sarà più difficile di quanto sembri. Gli Azzurri devono vincere, ma anche ritrovare fiducia, gioco e spirito di squadra. La Moldova potrebbe chiudersi e provare a colpire in contropiede, sfruttando le insicurezze italiane. Attenzione ai gol: l’Italia è chiamata a segnare, ma dovrà evitare di esporsi. Alla fine, il risultato conta più dello spettacolo.

Consigli e quote

2 Fine Primo Tempo: 25,00 su Lottomatica, 21 su Bet365, 18,00 su Betfair