19/11/21, 01:00
Lazio-Juventus, il pronostico della sfida tra biancocelesti e gli uomini di Alegri

Nelle ultime stagioni hanno battagliato spesso nelle finali di Coppa Italia e Supercoppa, talvolta anche per confronti che sapevano di scudetto: la sfida tra Lazio e Juve, che si ritrovano all'Olimpico nel 13° turno di Serie A, è un classico del calcio italiano del Duemila, e di solito offre spettacolo e gol. Nell'occasione, apre prospettive per la zona Champions, dalla quale attualmente sono entrambe estromesse. La Lazio è lì nei pressi, a un solo punto, la Juventus deve colmare un gap di quattro lunghezze. Malgrado tutte le difficoltà palesate, Allegri incassa la fiducia dei bookmaker: il «2» bianconero si gioca a 2,38, la vittoria biancoceleste staziona a 2,38. Di mezzo c'è anche un pareggio (a 3,30), uscito nell'ultimo match disputato dalle due squadre all'Olimpico, proprio un anno fa: segnò dopo un quarto d'ora Ronaldo, ma al 90' la Lazio riemerse con il suo uomo dell'ultimo minuto, Felipe Caicedo. Simone Inzaghi, del resto, aveva imparato a far soffrire la Juventus, tanto che il bilancio degli ultimi dieci incontri, tra campionato e coppe, è in equilibrio quasi perfetto: cinque successi bianconeri, quattro della Lazio e un pareggio. Adesso tocca a Sarri, che incontra la Juve per la prima volta dopo la sua breve avventura torinese. Gli mancherà Immobile, uno che alla Juve ha fatto gol molto spesso (basti ricordare la doppietta in Supercoppa nel 2017), ma cercherà di pungere la difesa bianconera (finora tutt'altro che impenetrabile) con una generosa combinazione di tecnica e agilità. Un gol di Felipe Anderson (sarebbe il quarto in campionato) vale 4 volte la posta, un'altra prodezza di Pedro (già 4 reti) si gioca a 4,25. Dall'altra parte, Allegri punta su Morata (2,65) e Chiesa (3,15), vista la più che probabile indisponibilità di Dybala, salutata presumibilmente da un sospiro di sollievo in casa laziale, visto che l'argentino ai biancocelesti ha segnato già nove volte nelle sue prime sei stagioni bianconere. Previste reti in entrambi i sensi, come è quasi sempre accaduto da qualche anno a questa parte. Per trovare una sfida in cui una delle due sia rimasta a secco bisogna andare indietro di otto partite, al 2-0 in favore della Juve del 25 agosto 2018. Ecco perché il No Goal si mantiene alto, a 2,25, mentre il Goal si gioca a quota popolare, 1,57.