Disastro Postecoglou: numeri da incubo al Nottingham Forest

Dall’Europa al rischio retrocessione. Il Nottingham Forest, che lo scorso anno ha chiuso al settimo posto della Premier League con 65 punti qualificandosi all’Europa League, ha iniziato malissimo questa stagione e dopo sette gare occupa la 17ª piazza a quota cinque. Eppure all’esordio era arrivato un bel 3-1 in casa contro il Brentford, seguito dal pareggio esterno contro il Crystal Palace (1-1). Al primo passo falso, al The City Ground contro il West Ham (0-3), la società ha deciso di esonerare Nuno Espirito Santo, ironia della sorte finito poche settimane dopo proprio agli Hammers in luogo di Graham Potter.

Nottingham Forest, crisi nera: Postecoglou a rischio

Al posto del tecnico portoghese i biancorossi hanno chiamato Ange Postecoglou, vincitore dell’ultima edizione dell’Europa League con il Tottenham. L’impatto dell’allenatore greco è però stato disastroso: in sette gare tra tutte le competizioni ha incassato cinque ko e due pareggi segnando appena sette reti e subendone addirittura 15. Numeri da incubo che potrebbero presto portare a un esonero. Urge dunque un'immediata inversione di tendenza per allontanarsi dalla zona retrocessione e cercare di proseguire il proprio percorso europeo: dopo il 2-2 al debutto sul campo del Betis Siviglia, infatti, il Nottingham Forest ha perso tra le mura amiche contro i danesi del Midtjylland (3-2). In campionato, invece, sconfitte contro Arsenal (3-0), Sunderland (0-1) e Newcastle (3-0) e pareggio per 1-1 a Burnley. Come se non bastasse, è arrivata anche l’eliminazione nel terzo turno di Carabao Cup per mano dello Swansea (3-2), squadra che milita in Championship, la seconda divisione del calcio inglese. A caccia ancora del primo successo con il Nottingham Forest, Postecoglou deve trovarlo prima possibile, altrimenti il divorzio sarà inevitabile.