Analisi Bologna-Salisburgo: numeri e statistiche Europa League (27/11/25)

Il Bologna sogna in Serie A, ma ha bisogno di svoltare nel suo percorso europeo. Per i ragazzi di Italiano la partita con il Salisburgo rappresenta una buona occasione per sbloccarsi dopo un inizio di Europa League non proprio sfavillante. Una rosa profonda e soprattutto l’entusiasmo generato dal grande percorso in Serie A sono le due armi vincenti in mano ai ragazzi di Italiano, che cercano la ricetta giusta per svoltare. Si gioca allo stadio Dall’Ara giovedì 27 novembre alle ore 21.

Il momento delle due squadre 

Nonostante i soli cinque punti nella fase campionato che al momento significano 24° posto in classifica, l’ultimo utile per centrare i playoff, il Bologna in Serie A sta letteralmente volando ed è a soli tre punti di distanza dalla capolista Roma. I rossoblù non perdono infatti dallo scorso settembre, quando caddero 1-0 a Birmingham contro l’Aston Villa. Da allora, i felsinei sono in striscia positiva di ben 11 incontri senza sconfitta, con sei successi e cinque pareggi in tutte le competizioni.

Il Salisburgo fa invece come sempre la voce grossa in patria, dove è capolista in Bundesliga con un punto di vantaggio sul Rapid Vienna nonostante la sconfitta contro il Tirol dello scorso turno che ha ristretto ancora di più la classifica. Gli austriaci rimangono comunque squadra molto prolifica e, oltre al miglior attacco del campionato austriaco (31 reti) vanno in gol da nove incontri di fila.

I precedenti 

Il prossimo sarà il primo confronto in assoluto tra Bologna e Salisburgo nelle principali competizioni europee.

Le probabili formazioni

BOLOGNA (4-2-3-1): Ravaglia; Zortea, Heggem, Lucumi, Miranda; Ferguson, Moro; Orsolini, Fabbian, Odgaard; Dallinga. All.: Italiano.

SALISBURGO (4-3-3): Schlager; Lainer, Schuster, Rasmussen, Terzic; Yeo, Diabaté, Kjaergaard; Baidoo, Vertessen, Alajbegovic. All.: Letsch.

Pronostico

Se è vero che in otto delle ultime 11 gare del Salisburgo sono state realizzate almeno tre reti, è altrettanto importante constatare come in sei delle sue ultime nove uscite il Bologna sia riuscito a mantenere la porta inviolata, comprese tutte le ultime tre. Ragionevole dunque immaginare, pur essendo in campo europeo, che di fronte al proprio pubblico l’ottima tenuta difensiva degli emiliani continui ad essere un fattore decisivo.