Pagliuca fu il primo portiere espulso nella storia dei Mondiali

Dopo la grande delusione ai Mondiali del 1990 disputati in Italia e conclusi con un 3° posto dopo la sconfitta in semifinale con l’Argentina, l’edizione del 1994 negli Stati Uniti regala un altro enorme dispiacere alla nostra nazionale, battuta in finale dal Brasile dopo i calci di rigore.

Pagliuca primo portiere espulso in un Mondiale

Quella edizione passa anche alla storia per un triste record stabilito da Gianluca Pagliuca che diventa il primo portiere a essere espulso nella fase finale della competizione calcistica più famosa al mondo: l’episodio incriminato accade al 21° minuto della sfida tra Italia e Norvegia quando l’estremo difensore azzurro incappa nell’espulsione diretta per aver toccato la palla di mano fuori dall’area di rigore.

L’allora CT della nazionale italiana, Arrigo Sacchi, decide di togliere dal campo Roberto Baggio per inserire Luca Marchegiani e la scelta si rivela azzeccata perché l’Italia riesce a prevalere per 1 a 0 grazie alla rete messa a segno da Dino Baggio al minuto 69, mandando in estasi i tifosi presenti al Giants Stadium di East Rutherford.

Il ricordo di Pagliuca

In una recente intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, Pagliuca rivive il momento dell’espulsione, rivelando un retroscena inedito: “Io venni espulso ed entrò Marchegiani al posto di Baggio. Io e Robi ci incontrammo in spogliatoio e ci fu una mezz’ora di assoluto silenzio. Ci bastò uno sguardo per intenderci. La finale persa con il Brasile? Io ancora non ci dormo. Mi capita di svegliarmi la notte e di rivedere i video dei rigori. Mi sveglio e mi dico 'Buttati a destra!'. Invece mi spiazzarono tre volte. Ne ho preso uno, ma non è bastato. Non mi levo un’immagine dalla testa: io che sfilo a un metro dalla coppa. Potevo toccarla, era lì!”.