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Coppa del Mondo

19/11/25, 09:59

Il numero 10 non è sinonimo di fuoriclasse fino al 1958

La storia di chi indossa il numero 10 cambia radicalmente grazie a Pelé nel Mondiale del 1958

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Chi indossa oggi la maglia numero 10 è, senza dubbio, il calciatore più talentuoso della squadra, dotato di un estro fuori dal comune, ma non è sempre stato così almeno fino al 1958.

Il numero 10 all’ala sinistra fino al 1958

In effetti, fino al Mondiale del 1958 il 10 era un numero come gli altri che, per disposizione in campo, veniva di solito assegnato all’ala sinistra indipendentemente dal talento di chi la indossasse.

La storia cambia, però, dai campionati del mondo del 1958 quando il Brasile decide casualmente di dare questo numero a un calciatore che si chiama Edson Arantes do Nascimento, in arte Pelé.

Pelé cambia la storia del numero 10

In quel Mondiale in Svezia, Pelé è il più giovane del torneo e il più giovane ad aver mai giocato una partita della fase finale della Coppa del Mondo; Pelé realizza inoltre il primo gol ai Mondiali contro il Galles il 19 giugno 1958, rete che determina l'1-0 finale, consentendo al Brasile di qualificarsi alle semifinali; con questo gol Pelè diventa il più giovane marcatore nella storia della Coppa del Mondo (17 anni e 239 giorni); in semifinale contro la Francia il 24 giugno Pelé segna una tripletta che fissa il risultato sul 5-2 finale e, grazie a queste realizzazioni, diventa il più giovane giocatore nella storia della Coppa del Mondo a realizzare tre gol a 17 anni e 244 giorni.

Il 29 giugno 1958 Pelé scende in campo allo stadio Råsunda nella finale contro i padroni di casa della Svezia e a 17 anni e 249 giorni è anche il più giovane calciatore a giocare una finale di Coppa del Mondo: la Seleção sconfigge la Svezia per 5-2 aggiudicandosi il suo primo titolo mondiale anche grazie a due reti di O' Rei; il primo gol di Pelé, un pallonetto a superare il difensore che lo marca, seguito da un preciso tiro al volo, in seguito viene scelto come uno dei più grandi gol nella storia della Coppa del Mondo.

Da quel momento in poi il numero 10 diventa il simbolo che tutti noi conosciamo anche oggi e il rendimento di Pelé nel Mondiale del 1958 entra per sempre nella storia del calcio.