Yildiz nel mirino di Xabi Alonso: il Real Madrid prepara l'assalto alla Juve

"Il talento di Kenan Yildiz ha stregato il Real Madrid". Secondo le indiscrezioni provenienti dalla Spagna, Xabi Alonso avrebbe messo il numero dieci della Juventus - capitano nel recente confronto al Bernabéu - in cima alla lista dei desideri per la stagione 2026-27 e avrebbe già chiesto alla dirigenza di raccogliere quante più informazioni possibili sul giocatore. Il tecnico dei Blancos vedrebbe nel gioiello turco-tedesco il rinforzo ideale, soprattutto in caso di cessione di uno tra Rodrygo, Brahim Díaz e, forse, perfino per Vinícius jr, nonostante la Juventus sia ‘forte’ di un contratto valido ancora per quattro anni e stia trattando il rinnovo.

Yildiz, muro Juve da 100 milioni

Ma, nell'eventualità, quanto potrebbe chiedere la dirigenza della Juventus per il cartellino del talento turco-tedesco? Stando sempre a quanto riportato dai media spagnoli, tra richiesta di partenza e inevitabile controfferta al ribasso, la stretta di mano tra Perez e Comolli potrebbe arrivare di fronte a un assegno da circa 100 milioni di euro. Tuttavia, un importante ago della bilancia sarà la qualificazione alla prossima Champions League: senza tali introiti, infatti, la cessione di un calciatore del valore di Yildiz, per giunta arrivato a parametro zero - dal Bayern Monaco - e pertanto 'una plusvalenza netta', potrebbe diventare inevitabile per ragioni di bilancio.

Juve, il possibile sacrificio di Yildiz

Ed è proprio questa sua natura di possibile "asset salvacassa", perfettamente compresa dai tifosi, ad alimentare dubbi e ansie circa la reale capacità di questa Juventus di competere fino alla fine del campionato per le prime quattro posizioni. L'eventuale fallimento avrebbe un impatto finanziario notevole sulla stagione 2026-27 e la cessione di Yildiz rappresenterebbe l'exit strategy più semplice al fine di generare liquidità. L'assalto del Real, ad ogni modo, dipenderà molto anche dal futuro di Xabi Alonso, non totalmente saldo e atteso da uno snodo cruciale nel Clásico contro il Barcellona.