11/11/25, 12:31
Yamal lascia il ritiro della Spagna: scoppia la polemica tra Federazione e Barcellona
La RFEF, pur senza nominare Yamal, attacca il Barcellona per la gestione fisica del proprio talento in duro comunicato: i dettagli

La Real Federación Española de Fútbol ha ufficializzato la decisione di liberare Lamine Yamal dai prossimi impegni della nazionale maggiore contro Georgia e Turchia. Il provvedimento è stato adottato dai servizi medici spagnoli per tutelare l'integrità fisica del giovane fantasista, ritenuto a rischio per l'eccessivo carico di lavoro. Nonostante la decisione sia stata presa a favore della salute del giocatore, la scelta ha generato un forte malumore all'interno della Federazione. Questo malcontento è poi sfociato in un comunicato dal tono critico e polemico diffuso dalla RFEF, il quale, pur senza nominare direttamente Yamal, ha chiaramente puntato il dito contro il Barcellona sulla gestione fisica del proprio talento, costringendo di fatto la nazionale iberica a intervenire.
Yamal, il comunicato della RFEF
"I Servizi Medici della RFEF - recita la stessa Federazione spagnola nel suddetto comunicato - desiderano esprimere la propria sorpresa e il proprio malessere dopo aver appreso alle 13:47 di lunedì 10 novembre, giorno dell’inizio del ritiro ufficiale con la nazionale, che il giocatore Lamine Yamal era stato sottoposto a un procedimento invasivo di radiofrequenza per il trattamento dei suoi problemi al pube quella stessa mattina. Tale procedura è stata eseguita senza alcuna comunicazione preventiva al corpo medico della nazionale, venendo a conoscenza dei dettagli soltanto tramite un rapporto ricevuto alle 22:40 della sera precedente, in cui si indicava la raccomandazione medica di riposo per 7-10 giorni. In tale contesto, e dando priorità in ogni momento alla salute, alla sicurezza e al benessere del giocatore, la Real Federación Española de Fútbol ha deciso di liberare l’atleta dalla presente convocazione. Confidiamo che possa evolvere favorevolmente e gli auguriamo una pronta e completa guarigione".