Thiago Motta a Manchester? Lo United ci pensa, la Juventus spera...

Il Manchester United, avvolto in una crisi di gioco e risultati che l'ha fatto scivolare al 14° posto in Premier League, avrebbe indotto la dirigenza a meditare circa la possibilità di un nuovo ribaltone tecnico. La panchina di Ruben Amorim, infatti, avrebbe iniziato a traballare vorticosamente e, come spesso accade, in Inghilterra è già iniziato il toto-nomi circa l'eventuale sostituto. Tra questi, uno che fa sognare la parte 'purista' della tifoseria dei Red Devils, affascinati dall'aura di tecnico che punta forte sul 'bel calcio': Thiago Motta.

Thiago Motta, il contratto con la Juve

Thiago Motta, esonerato dello scorso marzo e sostituito da Igor Tudor, è ancora legato contrattualmente alla Juventus. L'accordo firmato la scorsa estate, al momento del suo arrivo a Torino dal Bologna, prevede che il tecnico italo-brasiliano, salve previe rescissioni, resti a libro paga fino al 30 giugno 2027. Un vincolo pesante per le casse bianconere, con uno stipendio netto che si aggira intorno ai 3,5-4 milioni di euro netti a stagione, per un costo totale lordo per il club stimato in circa 15. Un suo passaggio a Manchester sarebbe, pertanto, una vera e proprio boccata d'ossigeno anche per Damien Comolli.

Iraola e Southgate preferiti a Motta

Nonostante il fascino dell'ipotesi Motta, i nomi più caldi e concreti per la panchina dello United restano al momento altri. Secondo i tabloid britannici, in pole position ci sarebbero infatti Andoni Iraola, ex Bournemouth, e Gareth Southgate, ex ct dell'Inghilterra, oltre a Oliver Glasner, che piacerebbe per il suo 'appeal' internazionale. La candidatura di Motta, seppur suggestiva e caldeggiata da una parte della tifoseria, è al momento ritenuta "molto difficile" dagli esperti di mercato. Ma nel calcio, si sa, le sorprese sono sempre dietro l'angolo...