Simeone: "Mi immagino sulla panchina dell'Inter". Ma è davvero possibile?

"Ho detto che prima o poi allenerò l'Inter? Ovviamente non posso essere sicuro perché non dipende solo da me, ma sì, immagino nel mio cammino di allenatore che farò un periodo all'Inter". Così, in conferenza stampa alla vigilia della sfida da ex in Champions League, poi vinta 2-1, il tecnico dell'Atletico Madrid Diego Pablo Simeone, che in Italia ha vestito anche le maglie di Pisa e Lazio, non aveva escluso un ritorno, nelle 'nuove' vesti, nel club nerazzurro. Ma è davvero possibile?

Marotta e la 'candidatura' di Simeone all'Inter

Simeone ha colto l'occasione della sfida di Champions League per lanciare un messaggio molto chiaro alla dirigenza nerazzurra: "È normale che a qualsiasi allenatore piacerebbe essere su una panchina di una squadra fortissima come l'Inter. Io ho vissuto anni belli lì, oggi sto benissimo a Madrid, ma nel percorso della mia carriera mi immagino forse che possa esserci quell'opportunità". La risposta del club è arrivata dal presidente Marotta, che ha commentato: "La candidatura di Simeone la leggo come un'ammirazione per una società che lui conosce bene ed è all'avanguardia in Europa".

Simeone-Inter, ostacoli e prospettive

Un eventuale ritorno di Simeone sulla panchina dell'Inter presenterebbe due ostacoli principali: in primis, il Cholo, che siede da 15 anni sulla panchina dei Colchoneros, è legato al club spagnolo fino a giugno 2027, sebbene possa esserci la possibilità di liberarsi con un anno di anticipo. In termini di ingaggio, poi, percepisce attualmente una cifra vicina ai 15 milioni di euro e, se entrambe le parti vorranno davvero concludere questo tipo di affare, inevitabilmente l'argentino dovrà fare un'importante rinuncia economica.