Un gol ininfluente al fine del risultato finale, ma utile per mettere il punto esclamativo sulla netta vittoria della Lazio per 0-4 a Firenze e soprattutto che permette a Ciro Immobile di raggiungere 188 gol in Serie A, entrando nella top-10 di tutti i tempi, con precisione al nono posto alla pari di tre mostri sacri come Alessandro Del Piero, Giuseppe Signori e Alberto Gilardino e soli due gol di distanza da Kurt Hamrin, all'ottavo posto a quota 190. Più lontano a quota 205, ma raggiungibile in caso dell'ennesima stagione superlativa c'è Roberto Baggio, con Antonio Di Natale a 208. Troppo lontani, almeno per questa stagione, i primi cinque della classe, a partire dalla coppia José Altafini e Giuseppe Meazza arrivata a 216 gol, otto in meno di Gunnar Nordahl. Al secondo posto il re dell'altra sponda di Roma, quella giallorossa, ovvero Francesco Totti, autore di 250 reti, distante 30 marcature dal leader assoluto Silvio Piola. Il gol del Franchi permette inoltre ad Immobile di raggiungere Marko Arnautovic al primo posto di una classifica capocannonieri vinta già 4 volte dal capitano laziale e di diventare il giocatore ad essere andato più volte a segno nei minuti di recupero, ben 15, una in più del duo formato da Filippo Inzaghi e Marco Di Vaio.