Prova 111
prova 22
A Liverpool e dintorni, sponda Reds ovviamente, già da settimane si festeggia. E domenica scorsa, dopo lo scoppiettante 5-1 rifilato al Tottenham ad Anfield, lo si è fatto in via ufficiale, con Salah e compagni che hanno sollevato la ventesima Premier League nella storia di uno dei club più iconici del calcio mondiale.
Sorrisi per tutti, nessun escluso, anche per Federico Chiesa, che all’inizio della stagione aveva sposato il progetto Liverpool, mai decollato però, tra le mille difficoltà. E il suo sorriso, tra l’altro, rischia di essere sporcato da un regolamento che non lascia scampo, anche ai vincitori.
Perché Federico Chiesa potrebbe non ricevere la medaglia da campione?
Secondo quello ufficiale della Premier League, un calciatore ha diritto alla medaglia di campione soltanto se ha collezionato almeno 5 presenze in campionato nel corso della stagione. E ad oggi, Chiesa, non è ancora riuscito a raggiungere questo traguardo con la maglia del Liverpool.
Va detto anche però che la stessa Premier, attraverso l’uso del buon senso, consente al club vincitore del titolo di richiedere eventualmente medaglie supplementari da assegnare a giocatori considerati in qualche modo ‘meritevoli’, anche se questo non dovessero aver ottenuto il numero minimo di presenze in campionato.
In passato, infatti, è già capitato che diverse squadre abbiano premiato i propri calciatori, seppur senza il numero di presenze minimo sufficiente per il premio, presentando una richiesta formale alla lega.
Motivo per cui non è escluso che l’azzurro (campione d’Europa con l’Italia di Mancini nel 2021) possa comunque ricevere la medaglia come riconoscimento per il suo contributo in allenamento, all’interno dello spogliatoio e non solo.
Per sciogliere qualsiasi tipo di dubbio, l’ex esterno di Juve e Fiorentina avrebbe ancora comunque l’opportunità di eguagliare il numero di presenze richieste, cinque appunto, nelle quattro giornate che separano i Reds dalla chiusura della stagione 24/25, sigillata pochi giorni fa con l’ennesimo titolo vinto.
‘A che punto è’ Chiesa in Premier League?
A quattro giornate dalla fine del campionato, Chiesa ha collezionato 4 gettoni, per un totale di 37 minuti in campo. Un minutaggio piuttosto ridotto e condizionato in gran parte dai tanti infortuni che ne hanno limitato la sua condizione fisica e che lo hanno fatto finire presto fuori dalle rotazioni dei Reds.
Chelsea, Arsenal, Brighton e Palace: quattro sfide e almeno un’apparizione da ‘concretizzare’, quella che ancora manca per ‘salire’ a quota 5.
Il pallone passa ora letteralmente nelle mani del manager, Arne Slot.