Premier League: perché Cunha da due stagioni è il leader degli Wolves

Bomber, assist-man ed eccellente 'trattatore' di palla. Il campionato inglese è letteralmente ai suoi piedi

Pubblicata il 29/04/2025
Premier League: perché Cunha da due stagioni è il leader degli Wolves
Cunha da record: riusciranno gli Wolves a blindare il proprio gioiello brasiliano?

Ok, gli Wolves non avranno fatto un campionato all’altezza delle aspettative, ma alla fine la salvezza è stata centrata senza patemi e con largo, larghissimo anticipo.


Per cui,

a di che preoccuparsi nelle West Midlands, ma solo basi su cui ripartire per provare a far meglio nella prossima di stagione, magari cercando di allestire un gruppo per avvicinarsi alla zona Europa. 


Ma il Wolverhampton, a differenza di tante in Premier, ha avuto una solida certezza in queste ultime due annate, con un nome ed un cognome e, dettaglio non da poco, il 10 sulla schiena. Parliamo ovviamente di Matheus Cunha, il tuttofare brasiliano e talento pregiatissimo dei ‘Lupi’ d’Inghilterra: agli Wolves dal 22/23, è però negli ultimi due campionati che ha cominciato veramente a fare la differenza.


Ventinove gol segnati in 78 gare di Premier, questo il suo score sotto porta dal suo arrivo ad oggi nel Regno Unito, ma non è soltanto qui che il suo peso sposta l’economia delle partite, ma ovunque, dalla trequarti in su.


Leader, per definizione 


Quindici gol in 29 partite, questo nel dettaglio il suo cammino in Inghilterra nella stagione in corso: è record per il brasiliano, e non solo in termini di centri.


Con quattro partite rimaste da giocare, Cunha ha già eguagliato e abbondantemente superato il suo bottino massimo fino a quest’anno in Premier League, che era di 12 reti e risale all’annata 23/24, ma anche in termini di utilità e produzione offensiva, il talento verdeoro è riuscito a far brillare gli Wolves, mettendo lo zampino su 21 gol totali: 15 suoi + 6 assist. Ben quattro in più (nel complesso), rispetto alla scorsa stagione (12 + 7).


Per completare il tutto, resta solo superare il numero dei ‘passaggi vincenti’, sette appunto l’anno scorso e sei quest’anno, ma Cunha avrà ancora tempo, con ancora quattro gare da giocare per chiudere i giochi in Premier League.


E anche gli Expected Goals sono dalla sua


Leader, decisivo, trascinatore e anche cinico, come mostra una statistica che in questi anni sta diventando sempre più impattante nel calcio, gli Expected Goals.


Nel 24/25, infatti Cunha ha segnato 15 goal con un Expected Goals (xG) di 7.3: quasi il doppio di quello che ci si sarebbe aspettati vista la media di tiri tentati. E lo stesso, al brasiliano, capitò anche la stagione scorsa.


Negli ultimi due campionati, soltanto Phil Foden (+10,5) e Chris Wood (+9,4) hanno superato il totale degli xG di Cunha (+9,0). Che non è solo gol o assist, ma anche controllo e gestione del pallone, tra i migliori in tutta la Premier. Anche in questo caso, i numeri ci vengono in contro.


Un altro dei suoi principali punti di forza, infatti, è la capacità di correre con la palla e avanzare in campo aperto. Dall'inizio della scorsa stagione, Cunha è parte di un piccolo gruppo di soli 20 giocatori ad aver tentato (46) e creato (31) 30 o + tiri per la sua squadra dopo una conduzione di palla, ed è uno dei soli 14 giocatori ad essere stato coinvolto in almeno 10 gol sempre a seguito di una conduzione del pallone.


Insomma, un giocatore totale e unico nel campionato inglese. E gli Wolves se lo coccolano, anche se non si per quanto ancora potranno farlo, viste la tante richieste di mercato, da ogni parte d’Europa. Specialmente da Manchester, sponda United...