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Perché i calciatori si fasciano i polsi? Tra protezione, riti e stile
Protezione o superstizione? Analisi completa sull'uso del nastro da polso nel calcio. Dalla stabilità articolare alla tendenza di Vinicius Jr

La domanda è frequente, e la risposta, apparentemente semplice, nasconde una miscela di pragmatismo fisico, superstizione e identità visiva. I calciatori fasciano i polsi e talvolta le dita principalmente per un motivo: protezione e stabilità.
Funzione fisica: supporto e prevenzione
Il nastro sportivo avvolto attorno all'articolazione del polso fornisce un supporto vitale durante una partita. Non si tratta solo di estetica; in caso di contrasti violenti, cadute o scontri, il nastro agisce come un tutore leggero:
Stabilità articolare: Riduce l'estensione e i movimenti bruschi dell'articolazione, essenziale per prevenire lesioni.
Riduzione del rischio: Come spiega il fisioterapista Ben Warburton (che ha lavorato con il Cardiff City e il rugby gallese), la fasciatura ha una funzione "profilattica". Aiuta a mitigare il rischio di infortunio quando i calciatori cadono a terra, spesso in modo innaturale.
Post-infortunio: Dopo un trauma, la fasciatura non solo può ridurre l'infiammazione e il gonfiore, ma offre soprattutto rassicurazione psicologica. Questa restrizione di movimento dona al giocatore la fiducia necessaria per giocare in modo aggressivo, sapendo che il polso è parzialmente protetto.
La protezione è fondamentale soprattutto per i portieri, che usano il nastro sotto i guanti per stabilizzare dita e polsi. Tuttavia, è una pratica consentita per ogni giocatore di movimento.
Il fattore emotivo e d'immagine
Oltre alla necessità fisica, il nastro da polso si radica spesso nella sfera personale e mediatica del calciatore:
Rito e superstizione: Molti atleti, noti per le loro manie, credono che il nastro possa portare fortuna o migliorare la performance, trasformandolo in un vero e proprio rito pre-partita.
Identità visiva: Per alcuni, il nastro diventa parte integrante del loro marchio sul campo. Basti pensare a calciatori come Phil Foden, che ha iniziato a indossarlo dopo una frattura alla mano nel gennaio 2024 e non l'ha più tolto, o a Jamie Vardy e Vinicius Jr., spesso imitati in tutorial online.
Dettaglio tattico: Warburton menziona anche un uso tattico, specialmente per i portieri, che talvolta nascondono sul nastro istruzioni rapide per i rigori o l'organizzazione difensiva.
Regola importante: L'unica restrizione imposta dall'IFAB (International Football Association Board) è che il nastro non può essere indossato per coprire gioielli o bigiotteria.