Nella stagione fallimentare del Real, si salva solo Mbappé

La 26enne stella francese arrivata in estate dal Paris, come da pronostico, ha dominato la stagione. Ma ai suoi Blancos non è bastato

Pubblicata il 13/05/2025
Nella stagione fallimentare del Real, si salva solo Mbappé
Niente Liga, niente Champions e niente Coppa del Re, ma un record clamoroso per Mbappe

Zero titoli. Così si concluderà, a breve (salvo clamorosi ribaltoni dell’ultim’ora), la deludente stagione del Real Madrid, che da campione d’Europa in carica abdica in Champions e in patria, perdendo titolo e finale di coppa entrambi con il Barcellona, che si consola in Spagna, dopo la scoppola ad un passo dalla finale ricevuta dall’Inter a San Siro.


La dicitura zero titoli (‘zeru’ per citare un grande della panchina, passato anche dalle parti di Madrid) stona se messa accanto alla parola Real Madrid, il club più vincente e affascinante del mondo calcistico, che solitamente in fondo, se non a tutte le competizioni a cui prende parte annualmente, ma in buona parte di queste, abitualmente ci arriva, e prova a fare bottino pieno.


Non sarà così invece in questa stagione, l’ultima da allenatore in Spagna di Carlo Ancelotti, che ieri ha dato l’addio al mondo Blancos, annunciando il suo passaggio ad una Nazionale, anzi, la Nazionale per definizione, quella brasiliana, dove comincerà una nuova esaltante e stimolante avventura, col compito di dirigere l’undici verdeoro al prossimo Mondiale.


Niente lieto fine dunque per ‘Carletto’, anche lui, come il Real, abituato a vincere sempre (o quasi). Secondo in Liga, secondo in Copa del Rey e fuori ai quarti in Champions: sportivamente parlando un disastro, quest’anno.


Il tutto nonostante la ricca campagna estiva e i nomi pregiati sul campo, dalla porta all’attacco, compreso Mbappe’, di fatto l’unico a salvarsi in quest’annata complicata e mai decollata. Più che un sogno, un incubo per Kylian e compagni, anche se il francese, seppur nelle difficoltà, il segno nella sua prima esperienza lontano dalla Francia lo ha lasciato. Eccome.


Mbappé da record: mai nessuno aveva segnato così tanti goal al primo anno


Trentanove reti stagionali (fin qui) in 52 partite. Questo l’impressionante score di Kylian Mbappe’, che nel weekend nel clasico contro il Barcellona a Montjuic, ha realizzato i goal numero 25, 26 e 27 in Liga: una tripletta da urlo (anche se vana per il 4-3 finale in favore dei blaugrana), che ha consentito all’ex stella del Paris di scavalcare momentaneamente Robert Lewandowski nella classifica dei cannonieri del campionato spagnolo. Fantastico.


Record personale, ma anche record del club, considerato che Mbappe, in un’unica giornata, è riuscito a raggiungere e poi a superare l’ex Inter Ivan Zamorano, che nella stagione 92/93 aveva collezionato 37 reti.


L’asso francese, in un amen, è così diventato il miglior giocatore di sempre ad esordire con la maglia dei Blancos, anche meglio di CR7, che al suo primo anno in Spagna si ‘fermò’, per modo di dire, a quota 33.


Ma non è finita qui. Col tris rifilato al Barca, Mbappe è entrato di diritto anche nella storia del clasico: nessun altro giocatore, dal 2018 ad oggi infatti una tripletta in questa sfida. L’ultimo, prima di domenica, Luis Suarez, in maglia blaugrana.


Real a secco nonostante un Mbappe in versione extraterrestre. E mancano ancora tre partite per migliorare questi numeri, già enormi e, molto probabilmente, irraggiungibili nella stagione del debutto.