30/08/25, 12:53
Mourinho cerca panchina: West Ham e Nottingham Forest due occasioni per ripartire
Vuole lottare per la retrocessione? No, era solo una battuta: Mourinho ambisce a vincere trofei, ma dopo il quarto esonero consecutivo potrebbe decidere di ridimensionarsi per ripartire

José Mourinho sta vivendo una fase discendente della sua carriera. Da grande collezionatore di trofei, ora nel suo palmarès spiccano gli esoneri. Prima il Manchester United, poi il Tottenham, la Roma e ora anche il Fenerbache. Tra risultati deludenti sul campo e attacchi alla dirigenza mai digeriti dalla società, il tecnico portoghese ha pagato con il licenziamento dal ruolo di allenatore del club turco. La domanda che ora sorge spontanea è: cosa succederà? Le ipotesi che si aprono per Mou sono molteplici. Da una parte la possibilità di attendere la Nazionale portoghese, oggi però nelle salde mani di Roberto Martinez, dall’altra quella di ricominciare da un club che non punta a vincere fin da subito, ma che vuole costruire un ciclo che lo possa portare a zone di classifica prima inesplorate.
Mourinho in zona retrocessione? Era tutto uno scherzo... forse!
A tal riguardo, già in passato Mourinho aveva spalancato le porte a un’avventura di questo tipo. Un anno fa il tecnico portoghese si proiettava già a una nuova esperienza post-Fenerbahce: “Se tra due anni un club è ultimo in Premier League e ha bisogno di un allenatore, sono pronto ad andare”. Una frase che aveva suscitato scalpore, ma che poche settimane dopo è stata smentita dallo stesso Mourinho ai microfoni di Sky Sport: “Ho fatto una battuta, non andrò mai in una squadra che lotta per la retrocessione. Non sono nel periodo della mia carriera in cui mi arrabbio, ma non combatterò per non retrocedere: è troppo dura! È più dura che giocare per i titoli…”. Per giocare per i titoli, però, Mourinho avrebbe dovuto ottenere risultati che negli ultimi anni non sono arrivati. Quattro esoneri, pochi trofei e di scarso spessore. Troppo poco per aspirare a un top club, motivo per cui quella sua stessa battuta oggi potrebbe diventare una realtà da prendere in considerazione e in Premier ci sono due squadre che potrebbero fare al caso suo.
Il West Ham è davvero ultimo... ma ha altre ambizioni
Il West Ham è davvero ultimo in classifica. Anche se siamo solo alla seconda giornata. Graham Potter ha la media punti peggiore nella storia del club, almeno per il momento, e la sua panchina traballa, anzi trema vistosamente. La dirigenza Hammers si sta già guardando intorno, dopo avergli affidato la panchina nella scorsa stagione esonerando Lopetegui, e l’occasione Mourinho stuzzica dalle parti di Londra. Il portoghese viene visto come la soluzione ai mali del club, ma prima di affondare il colpo bisogna valutarne la fattibilità. Il West Ham non è una squadra costruita per lottare per la retrocessione, in realtà dovrebbe ambire alla parte sinistra della classifica, un po’ come avveniva ai tempi di Moyes (che con gli Irons ha vinto anche una Conference League). Questo potrebbe essere l’unico ostacolo tra Mourinho e il West Ham, le ambizioni di un club che oggi ancora non lotta per vincere, ma che con lui alla guida potrebbe cambiare presto i suoi obiettivi. Tutto è nelle mani dello Special One, o di quel che ne rimane: sarà lui a dover decidere se accettare una sfida così ostica, ma affascinante. Intanto, da Londra qualcuno inizia a strizzargli l’occhio.
Marinakis vuole Mourinho: a pagare sarà Espirito Santo?
E non solo da Londra. Anche da Nottingham si sta facendo più di qualche riflessione. Il rapporto tra Nuno Espirito Santo e il presidente Evangelos Marinakis non è più roseo come prima e a confermarlo è stato lo stesso allenatore: “Il rapporto è cambiato. Quello che era molto stretto, quasi quotidiano, purtroppo quest’anno, dopo alcuni eventi, non è più lo stesso”. Espirito Santo che dopo questa brutta deriva con il numero uno del club non è più certo neanche di restare sulla panchina dei Tricky Trees: “Non so cosa accadrà dopo il mercato, ma io non me ne andrei mai. Dimissioni? Sciocchezze!”. Ecco perché l’esonero di Mourinho arriva per il connazionale nel momento sbagliato. Oggi l’ex Inter e Roma libero sul mercato potrebbe portare a decisioni ferme pur di portarlo nel proprio club, decisione che Marinakis potrebbe prendere già nelle prossime ore. Il Nottingham Forest, infatti, è interessato a Mourinho, come il West Ham ha fiutato l’occasione e a farne le spese potrebbe essere lo stesso Espirito Santo.