Mondiali 2022, la Francia a caccia del bis: Lloris e Deschamps per entrare nella storia
Un solo passo per un clamoroso bis che manca dall’accoppiata del Brasile tra 1958 e 1962. La Francia è arrivata nuovamente all’atto finale di un mondiale dopo quello raggiunto in Russia quattro anni, nella partita poi vinta 4-2 contro la Croazia. Questa volta l’avversario del Bleus sarà l’Argentina in una finale inedita, con l’ultimo precedente di quattro anni fa con vittoria transalpina per 4-3 negli ottavi di finale. L’ennesimo capolavoro di Didier Deschamps, solo il quarto tecnico a portare una nazionale in finale per due edizioni consecutive e a caccia del terzo titolo tra campo e panchina come Pelè (tutte in campo) e Mario Zagalo (2 da giocatore uno da tecnico). Una vittoria arrivata con la prima porta imbattuta di Hugo Lloris nella competizione, un clean sheet che gli permette di avvicinare un clamoroso record: diventare il primo giocatore nella storia ad alzare due volte la Coppa del Mondo da capitano. Sempre l’estremo difensore del Tottenham diventerà domenica il numero uno con più presenze, superando Neuer raggiunto mercoledì sera a quota 19 presenze iridate. Oltre al numero uno del Tottenham si prendono la scena anche Randal Kolo Muani, che ha siglato la terza rete più veloce da subentrante, dopo solo 44 secondi, il più rapido in una semifinale e “l’italiano” Theo Hernandez: la sua rete permette alla Serie A di andare a segno consecutivamente nel penultimo atto iridato dal 1966 (nel 1974 e 1978 non furono disputate le semifinali). Non ha segnato, ma ha messo lo zampino in entrambi i gol Kylian Mbappé, per il fuoriclasse del PSG tanti titoli in ballo: MVP della competizione, capocannoniere, sognano il secondo titolo mondiale a soli 24 anni.