Manchester United rischia l'esclusione dalla Champions League se vince l'Europa League
La regola sui club sotto la stessa proprietà complica la situazione del Manchester United di Ratcliff
Una situazione che potrebbe scuotere le fondamenta del calcio europeo. Se il Manchester United dovesse conquistare l'Europa League, non sarebbe scontata la qualificazione alla Champions League per la prossima stagione. Infatti, la UEFA stabilisce che due club sotto la stessa proprietà non possano partecipare a competizioni europee differenti. E qui entra in gioco Sir Jim Ratcliffe, comproprietario sia del Manchester United che del Nizza, complicando la possibilità di vedere entrambe le squadre competere in Europa.
L'interesse del Manchester United per il trofeo è evidente, con una finale di Europa League contro il Tottenham Hotspur che rappresenta una delle ultime opportunità di riscatto per la stagione. Nonostante le difficoltà in campionato, i Red Devils hanno trovato la via della finale, con una vittoria convincente contro l'Athletic Club che li ha portati a sfidare gli Spurs per la gloria europea. Tuttavia, un trionfo in questa competizione potrebbe non significare l'accesso alla Champions League, a causa della controversa regolamentazione UEFA.
Il problema delle multiproprietà
L’ostacolo principale riguarda il coinvolgimento di Ratcliffe nel Nizza, società della Ligue 1, e la sua partecipazione al Manchester United. La norma UEFA, infatti, vieta a un singolo proprietario di gestire più club nelle stesse competizioni europee. Questo divieto potrebbe portare a complicazioni legali e rischiare di escludere lo United dalla Champions, qualora vincesse l’Europa League.
La situazione potrebbe essere risolta, però, se Ratcliffe vendesse la sua quota nel Nizza, soluzione che potrebbe salvaguardare la posizione del Manchester United. Sebbene la regola UEFA sembri chiara, la possibilità di trovare un accordo per far sì che entrambe le squadre possano competere in Europa non è esclusa. La recente dichiarazione della UEFA che ogni caso venga valutato singolarmente lascia uno spiraglio di speranza per i Red Devils, ma l’incertezza rimane alta.
La decisione finale dipenderà dall’evolversi della situazione e dalla gestione delle proprietà dei club. Una questione che aggiunge ulteriori complessità alle già delicate trattative sul futuro della Champions League.