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30/12/25, 09:41

L'infinito King Kazu: a 58 anni Miura firma con il Fukushima United e punta a un nuovo record

Kazuyoshi Miura non smette di stupire: a quasi 59 anni, il calciatore più anziano del mondo firma con il Fukushima United. Scopri i dettagli della sua 41ª stagione.

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Il tempo sembra essersi fermato per Kazuyoshi Miura. L'attaccante giapponese, universalmente noto come "King Kazu", ha ufficialmente firmato un contratto di prestito fino a giugno con il Fukushima United, squadra della terza divisione nipponica (J3 League). Questo trasferimento segna un momento storico: all'età di 58 anni (ne compirà 59 a febbraio), Miura torna a calcare i campi della J League dopo cinque anni di assenza. Nonostante una stagione passata con pochi minuti nelle gambe tra le file dell'Atletico Suzuka, la leggenda del calcio giapponese non ha perso la fame di competizione, preparandosi ad affrontare la sua quarantunesima stagione da professionista.

Una passione senza fine tra record e sfide

"La mia passione per il calcio non cambia, non importa quanti anni io abbia", ha dichiarato Miura durante la presentazione, promettendo di dare tutto se stesso per contribuire ai successi del club, che ha chiuso l'ultimo campionato al decimo posto. La carriera di King Kazu è un viaggio epico iniziato nel 1986 in Brasile con il Santos e proseguito attraverso Italia, Croazia e Australia. Sebbene il suo addio alla nazionale risalga ormai al 2000 — con un bottino impressionante di 55 gol in 89 partite — l'attaccante ha ribadito più volte il suo obiettivo ambizioso: continuare a giocare almeno fino alla soglia dei 60 anni, dimostrando che l'età è solo un numero quando la dedizione è assoluta.

Un ritorno nel calcio che conta

Questo quarto prestito consecutivo dallo Yokohama FC rappresenta per Miura una vera e propria "nuova sfida" dopo la retrocessione vissuta nei campionati regionali lo scorso anno. Il ritorno in una lega professionistica come la J3 offre a Kazu l'opportunità di scrivere un altro capitolo incredibile della sua storia, mettendo la sua immensa esperienza al servizio di un gruppo giovane. Il messaggio lanciato ai tifosi del Fukushima è chiaro: "Facciamo la storia insieme!". In un mondo del calcio sempre più veloce e fisico, l'ostinazione di Miura rimane un simbolo di amore puro per lo sport, capace di ispirare generazioni di atleti in tutto il mondo.