L'aiuto inaspettato di Sir Alex Ferguson: il piccolo Benburb in estasi

Non c'è distanza che tenga quando si tratta delle proprie radici. La leggenda del calcio Sir Alex Ferguson ha dimostrato ancora una volta un attaccamento commovente alla sua Govan, intervenendo personalmente per aiutare un piccolo club locale, il Benburb FC, alla vigilia di una sfida cruciale.

La squadra junior scozzese, che milita nella West of Scotland Football League, è attesa da una vera e propria maratona calcistica: una trasferta di andata e ritorno di oltre 600 miglia (circa 960 km) per affrontare il Wick il 25 ottobre nel secondo turno della Scottish Cup. Un viaggio che avrebbe rappresentato un costo esorbitante e un enorme stress fisico per i giocatori.

Dalla tribuna ai finanziamenti

Ferguson, che è cresciuto guardando il Benburb con suo padre, ha mantenuto un affetto sincero per la squadra. Quando l'ex manager del Manchester United ha saputo della trasferta-incubo, ha immediatamente messo mano al portafoglio.

La sua donazione coprirà interamente le spese di pernottamento in Caithness per l'intera squadra e lo staff. Un gesto che permetterà ai giocatori di riposarsi la notte prima della partita, evitando di affrontare le sei ore di viaggio il giorno stesso del match.

Gordon Robertson, co-manager del Benburb, ha espresso un entusiasmo incontenibile alla BBC Scotland: "È un viaggio di sei ore, e sarebbe stata una spesa enorme per il club pagare l'alloggio per la notte. Sir Alex si è offerto di pagare l'alloggio per i giocatori e lo staff prima della partita contro il Wick. È un gesto meraviglioso, e molto apprezzato. I giocatori sono totalmente entusiasti".

La carica più grande di tutti i tempi

L'aiuto di Ferguson non è solo economico, ma un'enorme iniezione di morale. Robertson ha rivelato che Sir Alex era rimasto impressionato dalla vittoria a sorpresa per 2-1 del Benburb contro il Cowdenbeath (una squadra di due categorie superiori) nel primo turno.

"Si è complimentato per la vittoria contro il Cowdenbeath, ha detto che sperava di poterci aiutare a superare il terzo turno," ha raccontato Robertson. "Lo consideriamo il più grande allenatore di tutti i tempi, quindi avere lui dalla nostra parte, anche solo con qualche parola gentile, era già abbastanza, ma aiutarci a prepararci per la partita è qualcosa di speciale."

Il Benburb è ora pronto ad affrontare la sfida con la fiducia alle stelle. "Nessuno ci dava per vincenti contro il Cowdenbeath, e siamo andati lì e li abbiamo battuti a casa loro," ha concluso Robertson. "Siamo fiduciosi di poter arrivare al terzo turno e di poterlo dedicare al più grande manager di tutti i tempi."

La storia del Benburb è una di quelle tipiche favole che rendono la FA Cup (o la Scottish Cup) la competizione più amata. Credi che questo boost morale dato da Sir Alex Ferguson possa davvero fare la differenza contro il Wick?