15/08/25, 10:15
La Premier League è tornata: cosa aspettarsi da questa nuova stagione
Nuovi acquisti, nuove regole e le sorprese del mercato. Cosa c'è da sapere sulla Premier League 2025-26, tra le big e le neopromosse

Il pallone ricomincia a rotolare, e non poteva che essere un grande ritorno. La Premier League riparte questo weekend e, come sempre, promette spettacolo, ma anche tante novità. Con il Liverpool campione in carica e il Chelsea vincitore del Mondiale per Club, la stagione 2025-26 si preannuncia più imprevedibile che mai. Ma cosa è cambiato esattamente? Scopriamo insieme le novità più succose.
Nuovi allenatori, acquisti faraonici e "spese pazze"
L'estate è stata un vero e proprio valzer di panchine e portafogli. In Inghilterra, il Tottenham ha esonerato Ange Postecoglou nonostante avesse vinto l'Europa League, e lo ha sostituito con Thomas Frank, prelevato dal Brentford. E non sono mancati i trasferimenti da capogiro: il Liverpool si è scatenato sul mercato, spendendo una cifra record di 100 milioni di sterline (che potrebbero arrivare a 116) per il talentuoso centrocampista tedesco Florian Wirtz del Bayer Leverkusen. I Reds hanno puntato forte anche su Alexander Isak, con l'obiettivo di infrangere nuovamente il loro record di spesa.
Anche le altre big non sono state a guardare. L'Arsenal ha acquistato l'attaccante Viktor Gyokeres per 64 milioni di sterline, mentre il Manchester United ha risposto con Benjamin Sesko, per una cifra che potrebbe toccare i 73,7 milioni. Il Newcastle ha ingaggiato Anthony Elanga, e il Chelsea ha puntato su giovani talenti come Joao Pedro e Liam Delap. Una sessione di mercato che ha visto i club spendere cifre astronomiche per accaparrarsi i migliori talenti.
Le nuove squadre: Leeds, Burnley e Sunderland sono tornate
Oltre ai volti nuovi, sono tre le squadre neopromosse che si giocheranno la permanenza nella massima serie. Il Leeds United e il Burnley hanno dominato la Championship, superando i 100 punti e guadagnando la promozione automatica. Il Leeds torna dopo due stagioni di assenza, mentre il Burnley, in un'incredibile "altalena" di promozioni e retrocessioni, rientra dopo un solo anno.
La vera sorpresa è il Sunderland, che è tornato in Premier League per la prima volta dalla stagione 2016-17, dopo aver conquistato una vittoria spettacolare nei playoff a Wembley. Le tre squadre hanno speso molto per rinforzarsi, sperando di non fare la fine delle promosse della scorsa stagione (Southampton, Ipswich Town e Leicester City), che sono retrocesse subito dopo un anno.
Nuove regole in campo: il calcio cambia ancora
Oltre al mercato e alle squadre, anche le regole sono cambiate, in particolare con un focus sulla perdita di tempo. Una delle novità più importanti riguarda i portieri: se tengono la palla per più di otto secondi, l'arbitro concederà un calcio d'angolo alla squadra avversaria. Un provvedimento più severo rispetto al passato, quando la sanzione era un calcio di punizione indiretto, raramente applicato.
Un'altra novità riguarda il rapporto con gli arbitri: solo i capitani potranno avvicinarsi agli ufficiali di gara durante le partite per discutere le decisioni. Chi si comporterà in modo irrispettoso rischierà un cartellino giallo. Infine, una modifica che farà felici gli attaccanti: i calci di rigore, in caso di doppio tocco accidentale, potranno essere ripetuti, a patto che il tiro sia andato a segno.
Il nuovo accordo televisivo e la "Ref Cam"
Anche la visione del calcio cambierà. La Premier League ha firmato un nuovo accordo televisivo da 6,7 miliardi di sterline, il più grande nella storia del Regno Unito. Sky e TNT trasmetteranno fino a 270 partite a stagione, mentre la BBC continuerà a trasmettere gli highlights con Match of the Day.
Ma la vera curiosità è la "Ref Cam". La Premier League sperimenterà delle telecamere montate sulle divise degli arbitri in alcune partite selezionate. L'idea è quella di offrire agli spettatori una visione unica dell'azione, anche se le riprese non saranno in diretta e non saranno utilizzate per gli episodi controversi, ma solo per mostrare le azioni da una prospettiva diversa. Una nuova era per il calcio inglese, che si prepara a una stagione ricca di sorprese, in campo e fuori.