29/09/25, 14:45
La furia di Rooney si scaglia sul Manchester United: "Siete irriconiscibili!"
Wayne Rooney non ne può più e si scaglia contro il Manchester United, la bandiera dei Red Devils chiede una reazione prima che sia troppo tardi

Il ricordo del Manchester United si sta macchiando con il presente. La squadra gloriosa che ha riscritto la storia del calcio è oggi rappresentata un club in caduta verticale, da una proprietà e una società che stanno sedute sulle poltrone di Old Trafford osservando da vicino il loro tracollo. Il Manchester United dei vecchi tempi, quello che avevamo imparato a riconoscere nel volto e nella signorilità di Alex Ferguson, sta lentamente svanendo dalla memoria delle generazioni e a breve non resterà altro che un documento scritto su carta o un racconto di persone più anziane che l’hanno vissuto.
Il tracollo di una leggenda
Dalla fine del ciclo Ferguson la direzione intrapresa dal Manchester United si è fatta via via più complicata. Un incantesimo malvagio ha colpito una delle squadre più gloriose di sempre e come una foresta malata ha smesso di illuminarsi in Primavera, regalando un tetro e continuo buio invernale. Oggi avventarvisi all’interno è una sfida angusta, complicata, ricca di ostacoli e dalle scarse possibilità di successo. Oggi provare a ergersi salvatori dell’insalvabile è un passo che in pochi hanno tentato e che a nessuno sta riuscendo. L’ultimo è Ruben Amorim, che per accettare l’offerta dei Red Devils ha salutato quello Sporting Lisbona che era casa sua. Si è lanciato in un’avventura dall’esito imprevedibile, e impronosticabile, colma di elementi variabili che la rendono ingestibile.
Rooney sputa in faccia la verità al Manchester United
Il Manchester United oggi è una delle poche tristi realtà del calcio inglese. È una squadra leggendaria in mano a persone incapaci di rispettarne le ambizioni, le qualità, ma soprattutto incapaci di omaggiarne la storia e il popolo. Chi era abituato a esser vincitore sta provando l’ebbrezza della sconfitta, la paura del fallimento e mai come in questo caso il campo non è giudice, ma semplice testimone. Tra chi è sbalordito da una situazione tanto drammatica c’è anche il simbolo d’eccellenza del Man United. C’è un Wayne Rooney che è tornato a parlare, senza peli sulla lingua, ma solo con la rispettosa voglia di sputare la verità in faccia alla città di Manchester.
Il messaggio di Wayne Rooney
“Ruben Amorim ha la mia età, è ancora un allenatore giovane e sono sicuro che avrà un futuro grandioso, ma non posso non chiedermi cosa stia succedendo al Manchester United? Questi sono irriconoscibili! Non riconosco la squadra. Non vedo giocatori che lottano. Non vedo carattere. Non vedo voglia di vincere. Non vedo abilità. Non vedo giocatori vincenti. Quando vado a vedere una partita le aspettative sono sempre le stesse: ‘Ok, ci risiamo', preparandomi al fatto che la squadra perda o magari raccolga al massimo un punto. Questo non è il Manchester United. Sono stato nel Manchester United per 13 anni e quello che sta succedendo non va bene. E non è tutta colpa dell'allenatore, tra l'altro. Vedo giocatori che non meritano di indossare quella maglia, e questo mi fa male. Tengo troppo al Manchester United, quello che sta succedendo è inaccettabile. Dev’esserci un messaggio chiaro dalla società: non possiamo restare tutti in attesa che crolli”.