Inter, così fa ancora più male

Si era già capito tutto dal calcio d’inizio. Poi, fino ai tre fischi, per l’Inter, è stato un supplizio sportivo. Il nulla del nulla, proprio nella giornata più importante e nella partita più importante per i nerazzurri della storia recente. Perché dopo Istanbul e una finale persa per un soffio coi giganti del City, la voglia di rivalsa era tanta.

Non era tanta invece, o comunque non sembrava, alla vigilia, la differenza tra il Paris e la squadra di Simone Inzaghi, surclassata una volta partite le danze, annientata sul piano tecnico, fisico e tattico. Per una partita mai cominciata per davvero, una finale sporcata da una non prestazione, tale da far dimenticare una stagione che, almeno per trequarti abbondanti, sembrava essere quella perfetta.

Poi le certezze che avevano accompagnato i nerazzurri per mesi sono andate sgretolandosi. Prima il pesante ko nel ritorno della semifinale di Coppa Italia, poi lo Scudetto perso al fotofinish col Napoli. Anzi, perso due volte, contro Bologna e Roma, e a San Siro alla penultima giornata contro la Lazio, mentre gli azzurri di Conte arrancavano contro Genoa e Parma, perdendo punti e fiducia. Ma l’Inter non ne ha approfittato, crollando mentalmente e fisicamente. Niente Triplete, ma tre bocconi amari, che solo col tempo potranno essere digeriti. Almeno due su tre, perché una finale del genere non si dimentica.

PSG-Inter 5-0: la vittoria con maggior scarto di gol in una finale di una massima competizione europea

Mai uno scarto così ampio in una finale di Champions. Questo è emerso dalla tremenda notte di Monaco di Baviera per i nerazzurri. Un dato secco, che non lascia scampo a niente e nessuno. E così riportato da Opta:

“L’Inter è la prima squadra a perdere una finale in gara secca nella storia delle grandi competizioni europee con cinque gol di scarto”

Nessuno nella storia ha fatto peggio dei nerazzurri, a tratti graziati dagli errori delle stelle parigine, Kvara compreso, in 90 minuti in cui tutto è andato storto e in cui Lautaro e co., forse, non ci hanno mai creduto veramente.

Le “altre” finali con scarti simili

Il Paris - seconda squadra francese a vincere la Coppa dei Campioni/Champions League, dopo il Marsiglia nel 1993 (1-0 vs Milan), nell’unica altra finale tra una squadra francese e un’italiana nella competizione, sempre a Monaco di Baviera – ha quindi battuto ogni record.

Ma quali sono le altre finali della storia ad “alto scarto”. Eccovi la lista:

Real Madrid-Eintracht Francoforte 7-3 (1960)

Luogo: Glasgow / Marcatori: Di Stefano (R) (x3), Puskas (R) (x4); Kress (E), Stein (E) (x2)

Bayern Monaco-Atletico Madrid 4-0 (1974)

Luogo: Bruxelles / Marcatori: Hoeness (x2), Muller (x2)

Milan-Steaua Bucarest 4-0 (1989)

Data: 24 maggio 1989 / Luogo: Barcellona

Marcatori: Van Basten (x2), Gullit (x2)

Milan-Barcellona 4-0 (1994)

Data: 18 maggio 1994 / Luogo: Atene

Marcatori: Massaro (x2), Savicevic, Desailly