Immobile e Insigne: amici contro, forse per l’ultima volta

Chissà se al momento dello scambio dei gagliardetti domenica sera parleranno proprio di questo, della loro ultima volta contro, sicuramente ci avranno scherzato su come al solito dopo che Insigne ha annunciato il proprio addio dalla Serie A, per diventare da luglio la nuova star della MLS con il Toronto. Impossibile non ripensare all’esperienza di Pescara dove è nata l’amicizia tra i due “scugnizzi” arrivati in Abruzzo con la voglia di affermarsi e protagonisti di un campionato superlativo sotto la guida di Pescara, con promozione in Serie A, titolo di capocannoniere per Immobile, il primo di una lunga serie, e la consacrazione per Insigne, richiamato poi a furor di popolo nella sua Napoli. Quella città che lascerà a malincuore in estate e alla quale vorrebbe lasciare un ultimo dolce ricordo. Non sarà l’Europa League, dopo la pesante sconfitta subita giovedì sera in casa con il Barcellona, con tanto di inutile gol dal dischetto per il momentaneo 1-2, ma potrebbe essere finalmente quello scudetto che in città aspettano da ben 32 anni. Dopo il mancato aggancio in vetta di Cagliari, il match contro la Lazio, in evidente crescita nelle ultime uscite e alla caccia del quarto posto in classifica, è un’occasione da non sbagliare. Dall’altra parte i biancocelesti dell’ex Sarri si affidano alla solita vena realizzativa del capocannoniere della Serie A – a quota 19, uno in più di Vlahovic – anche a lui a segno inutilmente nel giovedì di coppe che ha sancito l’eliminazione laziale ad opera del Porto. Dopo un solo gol nelle prime otto uscite contro i partenopei, Immobile sembra aver trovato un buon feeling, con 6 reti nelle ultime sette uscite, lo stesso che ha da sempre “Lorenzo Il Magnifico” contro i biancocelesti, puniti già sette volte in carriera, seconda vittima preferita dietro la Fiorentina a 9. Gli ultimi novanta minuti da “nemici” per poi ritrovarsi uniti come sempre, soprattutto in occasione delle reunion in nazionale. Marzo e i playoff per il mondiale del Qatar sono vicini, con l’Italia che si aggrappa alle loro reti per rivivere altre “Notti magiche” proprio come la scorsa estate.