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20/10/25, 13:23

Endrick, storia di un malessere al Real Madrid: zero minuti giocati e rabbia crescente

Endrick furioso al Real Madrid: zero minuti in stagione per il giovane brasiliano. Dopo l'ennesima esclusione di Xabi Alonso, l'attaccante calcia via una bottiglia d'acqua.

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Un gesto d'impazienza, colto dalle telecamere durante Getafe-Real Madrid (0-1) e riportato da Cadena SER, dice tutto sulla frustrazione sempre più palese di Endrick. Il giovane talento brasiliano (19 anni) era stato mandato a scaldarsi poco dopo l'ora di gioco. Quando però ha visto che il suo allenatore, Xabi Alonso, sceglieva Brahim Diaz e Gonzalo Garcia come ultimi cambi, l'attaccante, visibilmente amareggiato, ha calciato via una bottiglia d'acqua con stizza.

Il messaggio è chiaro: da quando è tornato da un infortunio a metà settembre, Endrick non ha disputato neanche un minuto agli ordini del suo nuovo tecnico, confinato in panchina nelle ultime sei partite in cui era disponibile. La sua esasperazione cresce e la pazienza sembra essere al limite.

L'ombra di Mbappé e la concorrenza interna

Il calvario di Endrick è iniziato con un infortunio alla coscia destra a maggio e una ricaduta a luglio, che gli hanno impedito di svolgere la preparazione estiva. Questo contrattempo fisico, tuttavia, non spiega del tutto l'attuale emarginazione del nuovo numero 9 merengue.

La ragione principale risiede nella concorrenza spietata del suo reparto, a partire dall'efficacia "diabolica" di Kylian Mbappé — desideroso, come ogni campione insaziabile, di giocare ogni minuto — e dall'irruzione di Gonzalo Garcia. Garcia, capocannoniere della Coppa del Mondo per Club, ha un senso tattico e un investimento difensivo che piacciono particolarmente ad Alonso. Sebbene anche lo spagnolo si debba accontentare delle briciole lasciate da Mbappé (108 minuti), vanta comunque sette apparizioni e una da titolare.

Endrick è chiaramente il terzo centravanti nelle gerarchie del tecnico basco. Nonostante Alonso avesse lodato le sue qualità il 3 ottobre ("Ha il senso del gol, ha bisogno di pochissimo per tirare e attacca molto bene la profondità. C'è molta concorrenza, ma la sua ora arriverà"), gli elogi non si sono mai tradotti in minuti giocati.

Il prestito a gennaio: un'opzione ora più credibile

La situazione pone un quesito serissimo: un possibile prestito del brasiliano già nel mercato invernale. Un'opzione che Alonso aveva categoricamente respinto sabato, assicurando che Endrick non lo avesse nemmeno sollecitato per una futura partenza.

Eppure, questa estate, il giocatore e la dirigenza del Real Madrid avevano valutato l'ipotesi di un prestito per permettergli di crescere e accumulare esperienza di gioco. In quel frangente si era deciso di comune accordo di farlo restare a Madrid. Se l'attuale situazione di zero minuti non evolve, questo accordo potrebbe saltare rapidamente. Diversi club, tra cui l'Olympique Marsiglia (OM), sono già in contatto con l'entourage dell'attaccante o direttamente con il club madrileno.