È tornato “El Cholito”: per Giovanni Simeone è una stagione da record

Sembra aver un conto personale con il Venezia Giovanni Simeone, punito con una tripletta nel match del “Bentegodi” dopo la doppietta nella clamorosa rimonta dell’andata, quando il Verona rimontò lo 0-3 dell’intervallo nella ripresa, con rete decisiva nel finale proprio del “Cholito”. Il figlio di Diego ieri è tornato al gol dopo otto partite – ultima gioia personale il momentaneo vantaggio contro l’Atalanta il 12 dicembre scorso – mettendo a segno la prima tripletta stagionale ma la quarta marcatura multipla: oltre le due contro il Venezia, il poker alla Lazio e la doppietta contro la Juventus, arrivate tutte in partite poi vinte dai gialloblù, che ieri hanno festeggiato con ben undici giornate di anticipo la “fatidica” quota 40 che significa salvezza. A dire la verità, dal cambio tecnico tra Di Francesco e Tudor, il Verona non ha mai avuto a che fare con le zone basse della classifica anzi, la squadra sta viaggiando a ritmi clamorosi, strizzando l’occhio alla zona europea distante solo 4 punti. Lo sta facendo mostrando un attacco sensazionale da 52 gol totali, il quarto del campionato a – 3 dall’Inter, in cui svettano le 15 marcature di Simeone. L’attaccante argentino è alla sua migliore stagione in carriera – il suo precedente record era 14 il primo anno a Firenze – ed è attualmente il marcatore argentino più prolifico nei top-5 campionati d’Europa. Proprio la maglia “Albiceleste”, in passato vestita cinque volte ma che non indossa dal 2018 è uno di suoi principali obiettivi, con il sogno del mondiale qatariota in testa, da conquistare a suon di gol in quella Verona che l’ha rilanciato quando in pochi puntavano ancora su di lui.