Sassuolo, Dionisi ammazza big: battute Juventus e Milan all’esordio in Serie A

Battere a domicilio Juventus e Milan in un’intera carriera è riuscito solamente a pochi eletti, e tra questi c’è Alessio Dionisi, capace di sconfiggere, con il suo Sassuolo, due nobili del calcio italiano addirittura nella stessa stagione, a distanza di 32 giorni una dall’altra. L’ultimo esordiente a riuscire in questa impresa è stato addirittura Juan Carlos Lorenzo, allenatore argentino della Lazio, nel lontano 1963-64. Non era un’eredità facile quella raccolta da Dionisi, arrivato in Emilia per sostituire Roberto De Zerbi, autore di un triennio da assoluto protagonista in neroverde. Il tecnico toscano, alla prima esperienza in massima serie, era tra i più osservati dagli addetti ai lavori rimasti piacevolmente colpiti dell’entusiasmante escalation partendo dal basso. Dopo una buona gavetta nel mondo dilettantistico, la prima opportunità tra i Pro se la gioca alla grande portando l’Imolese addirittura a un passo dalla Serie B. Per il club emiliano la serie cadetta resterà un’illusione mentre per Dionisi arriva la chiamata del Venezia con cui si salva brillantemente ponendo le basi per il capolavoro di Zanetti dell’anno successivo. Un’altra grande occasione non tarda ad arrivare, proprio nella sua Toscana, precisamente a Empoli, una piazza da sempre con un certo fiuto per gli allenatori. Anche questa volta la scelta azzeccata visto che al primo colpo è subito Serie A. L’addio dal club del presidente Corsi però è un po’ traumatico: impossibile rifiutare la chiamata di Carnevali, pronto ad affidargli il timone di una squadra a cui manca davvero solo l’ultimo salto di qualità. Dopo un inizio un po’ altalenante il nuovo 4-3-3 sembra essere il vestito migliore per spiccare il volo, provando nel girone di ritorno a collezionare un clamoroso “Triplete” andando a sconfiggere in casa anche i campioni d’Italia dell’Inter.