Dalla nona divisione ai Mondiali: l'ascesa incredibile di Kone

Meno di due anni fa, Richard Kone calcava i campi della nona divisione del calcio inglese. Oggi è un nazionale della Costa d'Avorio. L'ascesa dell'attaccante del Queens Park Rangers verso l'élite del calcio è resa ancora più straordinaria dal fatto che, all'età di 16 anni, il ragazzo era un senzatetto. Nel 2019, Kone lottava per la sopravvivenza nelle strade di Abidjan. Se venisse selezionato per la sua nazionale quest'estate, il suo prossimo palcoscenico sarà la Coppa del Mondo 2026, ospitata da Stati Uniti, Canada e Messico.

Il percorso del ventiduenne, che lo ha portato dalla condizione di senzatetto al suo primo cap internazionale passando per la quinta divisione del calcio non-professionistico inglese, la vittoria come "Giocatore dell'Anno" in League One e il trasferimento in Championship, è semplicemente incredibile.

La svolta nel Regno Unito

"È terribilmente difficile essere un senzatetto nel mio Paese," ha raccontato Kone, ricordando le notti passate a dormire all'aperto ad Abidjan. "Certe persone non ti parlano nemmeno quando provi a chiedere un piccolo aiuto o un po' di denaro." Fortunatamente, un amico ha riconosciuto il suo potenziale e lo ha presentato al presidente dell'iniziativa ivoriana di calcio di strada, la Don't Forget Them Association. Allenandosi duramente ogni giorno, Kone è stato selezionato per rappresentare il suo Paese alla Homeless World Cup a Cardiff nel 2019. Quel torneo nel Regno Unito è stato il primo momento in cui il ragazzo ha lasciato la Costa d'Avorio, e si è rivelato il punto di svolta decisivo della sua carriera calcistica.

Dopo la Homeless World Cup, il sedicenne Kone si è trasferito ad Hackney, nella zona est di Londra. È lì che un incontro puramente casuale lo ha portato a firmare per il club non-professionistico Athletic Newham, che all'epoca militava nella decima divisione del calcio inglese. Il presidente dell'Athletic Newham, Kennedy Tavares, ha raccontato che la storia di Kone con il club è iniziata nel modo più inaspettato: lo vide giocare da solo a Hackney Marshes, notò subito qualcosa di speciale in lui, lo invitò ad allenarsi con la squadra e da quel momento "non si è più guardato indietro."

Kone ha avuto un impatto immediato, segnando una tripletta al debutto nel settembre 2019. Tra il 2019 e il 2023, ha totalizzato ben 125 gol in 148 partite con l'Athletic Newham, aiutando il club a ottenere la promozione nella Essex Senior League nel 2021.

Dalla nona divisione al professionismo

La sua prolificità ha presto attirato l'attenzione dei club professionistici e, nell'estate del 2023, il Wycombe Wanderers, allora in League One, gli offrì un lungo provino. Nel gennaio 2024, a vent'anni, Kone ha firmato per i Chairboys. La sua ascesa ha continuato a scrivere la storia: nella sua prima stagione completa al Wycombe, ha messo a segno la tripletta più veloce di sempre in nove minuti di gioco in una partita di EFL. Ha concluso la stagione 2024-25 con 21 gol totali, contribuendo alla semifinale playoff del Wycombe.

Le sue gesta gli sono valse il premio come "Giocatore dell'Anno" e "Giovane Giocatore dell'Anno" della League One per la stagione 2024-25, oltre all'inclusione nella squadra della stagione. "È un risultato incredibile," ha commentato Kone. "Non ci avrei pensato due anni fa. Sono orgoglioso di me stesso e mi sto godendo il momento."

Il commentatore di BBC Three Counties Radio, Sam Avery, ha definito la sua ascesa "semplicemente straordinaria" per un giocatore arrivato dalla nona divisione, sottolineando la sua umiltà e la maturità dimostrata nonostante i riflettori.

Il debutto in nazionale e il sogno Mondiale

Dopo un eccellente anno e mezzo al Wycombe, diversi club di Championship si sono interessati a Kone, e nell'agosto scorso è stato il Queens Park Rangers (QPR) ad assicurarsi la sua firma. Tre mesi dopo il passaggio agli Hoops, è arrivato un altro traguardo: la prima convocazione e il debutto con la nazionale maggiore della Costa d'Avorio. Il 18 novembre ha fatto il suo ingresso in campo al 62° minuto in un'amichevole vinta 2-0 contro l'Oman.

Kone, che ha segnato quattro gol in 15 partite di Championship finora con il QPR, non ha dimenticato le sue origini e ha definito la Homeless World Cup come un'esperienza che gli ha "cambiato la vita", fornendogli la piattaforma per costruire la sua carriera. Gli organizzatori del torneo hanno espresso grande orgoglio per la sua ascesa, sottolineando come la storia di Richard dimostri il vero potenziale di ogni giocatore che partecipa al loro evento. Per Richard Kone, che un tempo sognava di tornare a scuola per diventare avvocato o medico, la prospettiva del palcoscenico più grande del mondo potrebbe concretizzarsi tra soli sette mesi.