Coppa d'Africa 2026: la lista dei club di Premier League più colpiti

La Coppa d'Africa (AFCON), che si terrà in Marocco dal 21 dicembre al 18 gennaio, causerà un'autentica emorragia di talenti nei club di Premier League. Ben 17 squadre saranno colpite, con i giocatori che dovranno rispondere alla chiamata delle rispettive nazionali già lunedì 15 dicembre. Se le loro nazionali dovessero raggiungere la finale, i calciatori potrebbero saltare fino a sette partite tra campionato e coppe nazionali.

Sunderland, a sorpresa, è la squadra che accuserà la perdita maggiore, con cinque giocatori in partenza, tra cui il marocchino Chemsdine Talbi, il mozambicano Reinildo, il burkinabé Bertrand Traore e i congolesi Arthur Masuaku e Noah Sadiki, tutti elementi fondamentali.

Fortunatamente per alcuni club, sei squadre non subiranno assenze dovute al torneo africano: Arsenal, Aston Villa, Bournemouth, Chelsea, Leeds e Newcastle. L'Aston Villa non perderà Evann Guessand (riserva della Costa d'Avorio), mentre il Newcastle non avrà partenti dopo che Yoane Wissa (RD Congo) è stato escluso per infortunio. Il Bournemouth è fortunato perché il Ghana di Antoine Semenyo non si è qualificato.

L'elenco completo delle squadre colpite

Dietro il Sunderland, ci sono diverse squadre che perderanno un numero significativo di elementi:

Manchester United dovrà ridisegnare la propria fascia destra, salutando Bryan Mbeumo (Camerun), Amad Diallo (Costa d'Avorio) e Noussair Mazraoui (Marocco).

Il Burnley vedrà partire tre elementi: Axel Tuanzebe (RD Congo), Lyle Foster (Sudafrica) e Hannibal Mejbri (Tunisia).

Anche il Fulham invierà in Nigeria tre calciatori di primo piano: Alex Iwobi, Calvin Bassey e l'esterno Samuel Chukwueze.

Brentford perde Dango Ouattara (Burkina Faso), acquisto record del club, e il centrocampista Frank Onyeka (Nigeria).

Everton perde due titolari del Senegal, Iliman Ndiaye e Idrissa Gueye.

Nottingham Forest saluta il centrocampista Ibrahim Sangare (Costa d'Avorio) e il difensore Willy Boly.

Manchester City vedrà partire l'egiziano Omar Marmoush e l'algerino Rayan Ait-Nouri.

West Ham e Wolverhampton perdono due giocatori ciascuno. Il West Ham, che rischia di perdere entrambi i terzini titolari (Aaron Wan-Bissaka per la RD Congo e l'eventuale convocato senegalese El Hadji Malick Diouf), e i Wolves, che cedono il difensore Emmanuel Agbadou (Costa d'Avorio) e Tawanda Chirewa (Zimbabwe).

Tottenham Hotspur potrebbe perdere due centrocampisti, con Yves Bissouma (Mali) confermato e Pape Matar Sarr (Senegal) in attesa di convocazione.

Liverpool è tra i meno colpiti numericamente (una sola assenza), ma la perdita è pesantissima: Mohamed Salah partirà con l'Egitto.

Brighton deve fare a meno del centrocampista titolare Carlos Baleba (Camerun).

Crystal Palace è indebolito dalla partenza dell'esterno Ismaila Sarr (Senegal), autore di otto gol stagionali.

In sintesi, la Coppa d'Africa non solo testerà la profondità delle rose, ma obbligherà molti allenatori ad adottare soluzioni d'emergenza in un periodo, quello delle festività, già notoriamente intenso e cruciale per la stagione di Premier League.