Carragher e Terry svelano il loro segreto: "Quel giocatore ci terrorizzava"

A distanza di anni i due difensori Terry e Carragher rivelano quale era l'attaccante che non avrebbero mai voluto affrontare

Pubblicata il 17/05/2025
Carragher e Terry svelano il loro segreto: "Quel giocatore ci terrorizzava"
Carragher e Terry svelano il loro segreto: "Quel giocatore ci terrorizzava"

John Terry e Jamie Carragher sono due tra i difensori più temuti e rispettati della storia della Premier League. Tuttavia, c'è un nome che, più di ogni altro, ha messo paura a entrambi, un giocatore capace di far tremare anche i più forti. Durante un’intervista a Monday Night Football su Sky Sports, i due ex capitani delle rispettive squadre hanno rivelato senza mezzi termini chi fosse l'avversario che li intimoriva maggiormente.

E la risposta, univoca, è stata Thierry Henry. Il francese, che ha incantato l’Inghilterra con la sua classe e velocità, ha segnato indelebilmente la loro carriera, trasformandosi nel loro incubo in campo.

Terry, che ha giocato una vita intera con il Chelsea, ha ammesso che, nonostante l’esperienza e la sicurezza che aveva nelle sue capacità, "era l’unico giocatore che mi faceva dire 'domani sarà una giornata difficile'. Il suo movimento era letale, sembrava un killer silenzioso, in grado di fare tutto: segnare di testa, con entrambi i piedi, in profondità, o dribblando. Non c’era nulla che non potesse fare", ha ricordato il capitano storico del Chelsea.


Il ricordo di Terry e Carragher


Carragher, dal canto suo, non ha esitato a sottolineare quanto Henry fosse in grado di spaventare anche i difensori più esperti. "Io giocavo come terzino destro, e quando affrontavo Henry sapevo che la sua corsa verso quella fascia sinistra sarebbe stata devastante. Giocando contro di lui, avevo la sensazione di non poter fare nulla per fermarlo."


Entrambi i difensori hanno evidenziato il fatto che il francese non solo era temibile per la sua velocità e abilità tecnica, ma per la sua capacità di essere imprevedibile. "Ogni volta che scendevi in campo contro di lui, pensavi solo a come fermarlo. La sua presenza ti metteva sempre sotto pressione", ha detto Carragher. "Quando eri nel pieno della partita, il tuo pensiero era solo: 'Come faccio a fermarlo oggi?'. E più andavi avanti, più ti accorgevi che la risposta era sempre la stessa: 'Non puoi' ".


Oggi, con entrambi i difensori lontani dai campi, la rivalità che li univa a Henry è diventata una leggenda del calcio inglese. Da compagni di squadra a commentatori per CBS Sports, Terry e Carragher sembrano ormai aver messo da parte la tensione da avversari per diventare alleati, ma la paura di affrontare Henry, quella, resta indelebile nella loro memoria.

In un calcio che è cambiato molto, il ricordo di Henry rimane una costante nei discorsi tra chi ha avuto la fortuna e la sfortuna di incrociarlo sul campo. Un’icona del gioco che, per Terry e Carragher, è stato l’avversario da temere sopra ogni altro.