Atalanta e Roma sognano la prima volta: l’Italia si affida a loro per interrompere il digiuno europeo

Pubblicata il 14/04/2022
Atalanta e Roma sognano la prima volta: l’Italia si affida a loro per interrompere il digiuno europeo
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Chiudere un ciclo d’oro che ha portato l’Atalanta a splendere in Italia e in Europa con la conquista di un trofeo. Questo è l’obiettivo di Gian Piero Gasperini che va a caccia del primo titolo della sua carriera e di una semifinale europea sfumata nel finale dei quarti di Champions League 2020 contro il PSG, quando in una manciata di minuti nel corso del recupero Marquinhos e Choupo Moting eliminarono una Dea che già pregustava la semifinale. Ad aspettare i nerazzurri in quel match di Lisbona ci sarebbe stato proprio il Lipsia, avversario di giornata e ostacolo duro verso la top-4 di Europa League. Nella propria storia europea solo in un’altra occasione l’Atalanta è arrivata in semifinale di coppa - nel 1988 - quando militava addirittura in Serie B, venendo poi eliminata dai begli del Malines a un passo dal sogno. Servirà il calore di un Gewiss Stadium tutto esaurito per riportare a Bergamo un titolo che manca ormai da quasi 60 anni (Coppa Italia 1962-63), competizione sfiorata in due circostanze nell’era Gasp da Toloi e compagni, sconfitti in finale da Lazio e Juventus.

Uno invece che di bacheche piene se ne intende è Josè Mourinho. Lo Special One in carriera ha già vinto quattro titoli continentali, tra cui l’ultimo della sua carriera, l’Europa League 2016/17 con il Manchester United. Cinque anni senza un titolo sono troppi per uno come lui, abituato da sempre a primeggiare, anni che salgono addirittura a quattordici per la Roma, che non alza un trofeo dalla Coppa Italia 2008. I giallorossi inoltre non hanno mai vinto un titolo europeo nella propria storia, arrivando vicini alla finale della Champions League 2018 e della scorsa Europa League, venendo eliminati rispettivamente da Liverpool e Manchester. Questa volta l’avversario di turno è di valore nettamente inferiore, ma il Bodo Glimt è rimasto imbattuto nei tre precedenti stagionali con i giallorossi, risultando l’unica squadra della storia a segnare 10 gol in una stagione a Mou. Proprio il tecnico portoghese vuole ritoccare positivamente lo score di dieci qualificazioni in altrettanti quarti di finale in carriera in Europa, con la speranza che sia lui a riportare in Italia un titolo europeo che manca dalla notte di Madrid di 2010, quando la sua Inter trionfò contro il Bayern Monaco nell’anno dell’incredibile Triplete nerazzurro.