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Serie A

31/03/22, 15:00

Allegri campione di finali sprint, il tecnico cerca l'ennesimo miracolo con la Juventus

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Con il termine della sosta primaverile per le nazionali, comincia ufficialmente la volata finale della stagione anche per la Serie A. Il discorso scudetto non è mai stato così aperto come quest'anno: il Milan è tallonato dal Napoli, mentre l'Inter insegue il duo di testa con una partita da recuperare e un punto di vantaggio sulla Juventus. I bianconeri sono, per ragioni di classifica, la squadra meno indicata per la vittoria del campionato in corso, ma tra gli allenatori nessuno è esperto di sprint conclusivi come Massimiliano Allegri. Il tecnico livornese, tornato quest'anno sulla panchina dello Stadium, è uno specialista dei finali di stagione, come dimostra la sua carriera dal suo arrivo in una big. Al Milan ha fallito solamente nella stagione 2011/2012, quando la Juventus di Conte arrivò a vincere lo scudetto a poche giornate dalla fine contro i rossoneri. Nella stagione successiva, dopo una pessima partenza, il tecnico livornese ha portato il Milan a un insperato terzo posto. Ma il meglio lo ha dato senza dubbio nella prima e lunga esperienza alla Juventus. Uno degli esempi migliori riguarda la stagione 2015/2016, la seconda a Torino. In quel caso, la partenza degli allora campioni e freschi finalisti dell'ultima Champions League fu disastrosa: dopo 10 giornate la squadra era quattordicesima con soli 12 punti. Da quel momento, però, il ruolino di marcia è stato pressoché perfetto per la Juventus, capace di rimontare piuttosto in fretta il Napoli e di assicurarsi il quinto scudetto di fila. Un altro finale degno di menzione non può che essere quello del campionato 2017/2018, lo scudetto più sofferto dell'era Allegri. A poche giornate dalla fine, infatti, il Napoli batte a Torino i bianconeri con il gol di Koulibaly, avvicinando paurosamente la capolista. Nella giornata successiva, però, i bianconeri vincono in rimonta sul campo dell'Inter e, meno di 24 ore dopo, la squadra di Sarri soccombe a Firenze, mettendo la parola fine sul campionato.