Sterling, niente Italia: resta al Chelsea ai margini del progetto Maresca

L’esterno inglese era stato vicino a un trasferimento all’estero, con Juventus e Bayer Leverkusen in pole, ma alla fine non ha lasciato Londra, seppur relegato tra le riserve

Il presente di Raheem Sterling sarebbe potuto essere in Serie A - la Juventus avrebbe pensato davvero al suo acquisto - o in Bundesliga tra le fila del Bayer Leverkusen. Ma l'esterno inglese ha preferito rimanere a Londra, vicino alla famiglia, come riportato dalla BBC. La scelta, però, ha avuto un costo non indifferente: il Chelsea, infatti, non lo considera parte integrante del progetto e, a fine mercato, l’ex Manchester City è rimasto ai margini della rosa.

Maresca: "Non li vedo dall’inizio della stagione"

Enzo Maresca non ha lasciato spazio a interpretazioni. Il tecnico del Chelsea ha recentemente dichiarato in conferenza stampa che Sterling e il difensore Axel Disasi "si allenano in orari diversi e su campi diversi" e che non li ha più visti "dall’inizio della stagione". Entrambi sono invitati a recarsi in strutture separate, con spogliatoi e palestra dedicati, e la decisione non sembra destinata a cambiare a breve. Una presa di posizione netta, che conferma l’esclusione dal gruppo principale.

Rischio di stallo per la carriera dell’inglese

Il contratto pesante e il ridotto margine di manovra sul mercato hanno bloccato ogni possibile trasferimento di Sterling, che ora si ritrova in una condizione complicata. Rimanere al Chelsea senza minuti ufficiali rischia di pesare sulla sua carriera, mentre la finestra invernale potrebbe rappresentare un’ultima occasione di rilancio. Per ora, l’unica certezza è che Sterling resta a Londra, ma lontano dal cuore pulsante dei Blues.