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Serie A

28/10/25, 13:29

Spalletti verso la Juve? Ecco come giocherebbero i bianconeri

L'ex ct della Nazionale sarebbe in pole position per la panchina bianconera dopo l'esonero di Tudor: tutti i dettagli

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Il terremoto in casa Juventus, culminato con l'esonero del tecnico Igor Tudor, ha dato il via a una frenetica ricerca del sostituto. Il croato paga un'astinenza da vittoria di otto partite, culminata con il recente crollo: tre sconfitte consecutive, incluso il fatale 1-0 contro la Lazio. Mentre la Vecchia Signora staziona in un anonimo nono posto, il nome che circola con maggiore insistenza alla Continassa è quello di Luciano Spalletti. Secondo le indiscrezioni di Sky Sport, la dirigenza avrebbe già avviato i contatti con l'ex commissario tecnico, ritenuto la figura carismatica e di alto profilo necessaria per gestire un ambiente in subbuglio. Prima di affrontare l'aspetto economico, il focus è sul progetto: capire se ci sono i presupposti per avviare subito un ciclo vincente, affidando le chiavi della squadra a un tecnico dalle pretese importanti.

Con Spalletti addio alla difesa a 3

L'arrivo di Spalletti segnerebbe un'immediata modifica tattica. Il tecnico di Certaldo, infatti, è noto per prediligere uno schieramento con quattro difensori in linea, abbandonando il 3-4-2-1 utilizzato da Tudor. Sebbene in Nazionale e in una parte della sua seconda esperienza romana abbia occasionalmente fatto ricorso alla difesa a tre, i suoi moduli storici e più efficaci sono il 4-3-3 e il 4-2-3-1. Entrambe le soluzioni si adattano perfettamente alla rosa bianconera attuale, consentendo l'utilizzo di esterni offensivi puri e garantendo maggiore equilibrio e densità a centrocampo. Le prime richieste di Spalletti si concentrerebbero proprio su questa risistemazione dell'assetto base della squadra.

La possibile Juventus di Spalletti

In attesa della fumata bianca, si può già disegnare l'undici potenziale sotto la sua guida. In porta, Di Gregorio sarebbe il titolare designato. La difesa a quattro vedrebbe Gatti e Rugani al centro (in attesa del rientro di Bremer), con Kalulu a destra e Kelly a sinistra come terzini dinamici. La cerniera di centrocampo verrebbe affidata a due costruttori di gioco come Locatelli e Thuram, capaci di dare qualità e copertura. Sulla trequarti, l'abbondanza di talento permetterebbe a Spalletti di sbizzarrirsi: Yildiz potrebbe agire da trequartista centrale o esterno sinistro (in competizione con Cambiaso), mentre a destra si giocherebbero il posto Conceição e Zhegrova. Infine, l'attacco: Vlahovic possiede le caratteristiche ideali per dialogare con la squadra, un profilo da punta centrale che Spalletti saprebbe valorizzare, ma anche alternative come Openda o David possono giocarsi le loro carte come esterni offensivi o centravanti più mobili.