Leandro Castán

"Mi e' mancato giocare, mi e' mancato l'Olimpico, la palla. Dopo l'intervento pensavo di poter recuperare piu' velocemente, invece il recupero e' stato piu' lento, adesso spero di tornare presto magari alla prima di campionato, ho anche rinunciato alle vacanze per accelerare. Sto lavorando duro per rientrare prima possibile". Leandro Castan torna a dare una mano alla Roma dopo i problemi dello scorso anno che lo hanno costretto ad un difficile intervento alla testa lo scorso 3 dicembre per la rimozione di un cavernoma. Il difensore brasiliano si e' messo da subito a disposizione del tecnico Rudi Garcia e si dice convinto di poter essere disponibile gia' dalla prima di campionato. Niente paura? "Nella mia vita non ho mai avuto paura di sbagliare. Ho fatto questo intervento per continuare a giocare a pallone. Non posso avere paura. Mi manca ancora un po' di agilita', ma sto lavorando. Vediamo come va la preparazione. E' un anno che non gioco e i muscoli si devono risvegliare con comodo". Oggi e' anche arrivato l'augurio di Alessandro Del Piero. "Ho letto, sono molto contento di leggere queste parole e mi da' la forza di tornare piu' forte di prima. Ho visto che ci sono tante persone che guardano il calcio anche in ottica fair play e nel mondo di oggi abbiamo bisogno di persone come lui. Spero di essere un esempio per tutti. Spero anche che tra un po' possa tornare come prima a fare il mio lavoro e dare fastidio agli altri tifosi. Ma sono contento del grande affetto ricevuto. Non ho vinto da solo, ma grazie a tutti quelli che mi sono stati vicini, in particolare la mia famiglia" ha detto Castan che si aspetta una Roma "forte, che lotti insieme. Mi aspetto di dare una mano a tutti miei compagni, perche' l'obiettivo unico e' vincere trofei e dare allegria ai tifosi". Per Castan, Pallotta, Sabatini e Garcia stanno lavorando per costruire una grande Roma. "Vogliono essere al top, il presidente lo dice sempre. Mi fido dei giocatori che sono qui, ma accoglieremo a braccia aperte i ragazzi che arriveranno. Si vince con il gruppo, vediamo cosa succede". La Roma ritrova di fatto in un colpo solo Castan, Maicon e Strootman che l'anno scorso non sono riusciti a dare il loro apporto ("Penso che dobbiamo essere uniti fino alla fine. Non possiamo mollare. La scorsa stagione non e' stata cosi' disastrosa, e' vero che volevamo vincere lo scudetto, ma forse e' subentrata troppa pressione"). Con loro al 100% la Roma e' molto piu' competitiva:"Speriamo di poter fare bene. Strootman ha lavorato molto con me, e' un grande campione, idem Maicon. La stagione e' lunga, servira' la mano di tutti" ha detto il brasiliano che si vede in coppia con Manolas. "In questo momento voglio lavorare bene, e voglio giocare. Se ci sono 40 partite ne voglio fare 45. Devo essere umile, non si fa tutto da soli. Voglio dare il mio contributo e aiutare la squadra a vincere". Un pensiero particolare, Castan alla fine lo dedica al ds romanista Walter Sabatini, che lo ha molto supportato ed aiutato al momento della difficile presa di coscienza che l'intervento era inevitabile. "Quando ho saputo che dovevo fermarmi non l'ho presa bene, ma Sabatini mi ha detto che dovevo restare, perche' sono un calciatore della Roma. Mi ha sempre fatto sentire un giocatore della Roma. Lo ringrazio, mi ha dato molta forza per tornare a lavorare".... più »

"Oggi e' uno dei giorni piu' felici della mia vita. Ho avuto l'idoneita'!". Per Leandro Castan e' la fine dell'incubo. Il centrale brasiliano ha annunciato ai microfoni di Roma Radio di aver ottenuto il certificato di idoneita' sportiva dopo l'operazione a cui e' stato sottoposto a dicembre per la rimozione di un cavernoma alla testa.... più »

"Sto lottando con il mio corpo ma so che vincero' questa partita. Sto tornando".... più »

La Roma e' pronta per la Juventus. Mancano due giorni alla sfida dell'Olimpico, che dira' molto sulle chance scudetto dei giallorossi. Le polemiche per la gara d'andata sono lontane e il presidente James Pallotta, ospite di "Roma Radio", persegue nella ... più »

"Saremmo primi in campionato se non fosse per i piccoli infortuni". Ne e' convinto il presidente della Roma, James Pallotta, ospite ai microfoni di Roma Radio. "Rudi, Sabatini e Massara hanno cambiato molte... più »